martedì 19 luglio 2011

I costi della politica

"Basta parlare bisogna fare i fatti". 


E' necessario tagliare i costi della politica.


Senza la sobrietà della politica, senza buona politica non si va da nessuna parte. 
Camera e Senato si consultano e muovono insieme i primi passi, in vista dell'esame dei rispettivi bilanci interni, per raccordare i possibili tagli alle spese del Palazzo. 
Questo pomeriggio alle 17 si riuniranno i collegi dei Questori dei due rami del Parlamento per raccordare i possibili interventi. 
Giovedì, invece, si riunirà l'ufficio di presidenza della Camera per definire i tagli riguardanti Montecitorio.
Sullo stesso tema, si confronteranno anche gli uffici legislativi dei ministri. 
All'ordine del giorno del pre Consiglio dei ministri figura infatti anche la prima valutazione della bozza di riforma della seconda parte della Costituzione elaborata dai ministri leghisti Bossi e Calderoli che propone, fra l'altro, di costituzionalizzare il criterio di definizione degli stipendi parlamentari, parametrando le indennità «in misura corrispondente alla loro effettiva partecipazione ai lavori secondo le norme dei rispettivi regolamenti».
La bozza, inoltre, prevede il dimezzamento del numero complessivo dei parlamentari: da 945 a 500, 250 deputati e 250 senatori. 
Con compiti e funzioni distinte fra i due rami del Parlamento, mettendo fine al bicameralismo perfetto.
Staremo a vedere..................
Webmaster Emanuele Cosentino
Blog Capo d'Orlando

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